La Svezia schiera per la prima volta un battaglione meccanizzato in Lettonia

Le Forze armate svedesi hanno schierato per la prima volta un battaglione meccanizzato nell'operazione terrestre della NATO in Lettonia. Il battaglione, composto da 600 uomini, è arrivato a Riga il 18 gennaio 2025 e sarà schierato come parte della forza permanente della NATO ad Adazi, insieme alle unità di altri 14 Stati membri.

Ecco cosa sappiamo

Insieme alle truppe sono stati consegnati veicoli blindati, tra cui veicoli da combattimento di fanteria Strf9040, carri armati Strv 122, oltre a camion, veicoli blindati e altre attrezzature.

Il battaglione fa parte del Reggimento corazzato della Scandinavia meridionale dell'esercito svedese, che comprende il 71° e il 72° Battaglione meccanizzato con una forza totale di circa 1.100 soldati. Se necessario, l'unità in Lettonia può essere rinforzata con altri 200 soldati.

Questo dispiegamento è la prima esperienza di questo tipo delle truppe svedesi in Europa dopo la missione in Kosovo. In precedenza la Svezia ha partecipato alle operazioni di mantenimento della pace in Mali e Afghanistan. Secondo Markus Nilsson, responsabile delle comunicazioni del Reggimento della Scandinavia del Sud, la missione in Lettonia è diversa, poiché l'obiettivo principale è quello di scoraggiare le aggressioni e prevenire le guerre.

I piani per lo schieramento del battaglione sono stati annunciati per la prima volta nel gennaio 2024, quando la Svezia non era ancora membro della NATO. Il Paese è entrato ufficialmente nell'Alleanza nel marzo 2024, diventando il suo 32° membro. Questo passo è stato storico per la Svezia, che è stata neutrale per più di 200 anni. Il cambiamento nella politica di sicurezza è stato innescato dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, che ha costretto il Paese a riconsiderare le proprie priorità strategiche.

Fonte: SVT