DeepSeek AI non può essere scaricato in Corea del Sud a causa di violazioni della privacy

Di: Nastya Bobkova | 18.02.2025, 01:11

Il popolarissimo assistente AI cinese DeepSeek non è temporaneamente disponibile per il download in Corea del Sud dal 15 febbraio.

Ecco cosa sappiamo

Un comunicato stampa della Commissione locale per la protezione delle informazioni personali (PIPC) afferma che i download riprenderanno dopo che l'azienda cinese DeepSeek avrà soddisfatto i requisiti delle leggi locali sulla protezione dei dati, mentre gli utenti che hanno già installato l'app potranno continuare a utilizzarla. L'applicazione è inoltre bloccata sui dispositivi governativi e militari del Paese.

DeepSeek ha lanciato ufficialmente le sue operazioni in Corea del Sud solo il 10 febbraio. L'azienda ha ammesso di non aver considerato appieno le leggi locali sulla protezione dei dati quando ha lanciato il servizio a livello globale. Tuttavia, ci sono buone notizie per gli utenti sudcoreani: il gigante cinese dell'intelligenza artificiale è pronto a collaborare con il PIPC.

Secondo il PIPC, potrebbe essere necessario del tempo per verificare DeepSeek. Per fare un confronto, ci sono voluti circa cinque mesi per verificare sei servizi di IA di Google, OpenAI, Microsoft e altri. Poiché solo DeepSeek è oggetto di verifica, il processo dovrebbe richiedere meno tempo.

Il PIPC ha inoltre comunicato di aver rilevato il trasferimento dei dati degli utenti sudcoreani a ByteDance, la società madre di TikTok. Gli utenti sono stati avvertiti del pericolo di inserire informazioni personali nell'applicazione.

Il mese scorso, l'autorità italiana per la protezione dei dati ha inviato a DeepSeek una richiesta relativa al tipo di dati su cui sono stati addestrati i modelli, oltre ad altre domande. Anche altri Paesi, come l'Australia e Taiwan, hanno vietato l'applicazione sui dispositivi governativi per problemi di sicurezza.

Il portavoce del Ministero degli Affari Esteri cinese, Guo Jiakun, ha risposto al divieto di DeepSeek in Corea del Sud assicurando che le autorità cinesi non chiederanno mai a nessuna azienda o individuo di raccogliere o archiviare dati illegalmente.

Fonte: PIPC