Il Sangue di Dawnwalker avrà un mondo aperto, ma piccolo

Di: Dmitro Koval | 21.02.2025, 15:56

The Blood of Dawnwalker, il prossimo gioco di ruolo degli sviluppatori che hanno lavorato a The Witcher 3: Wild Hunt, sarà un progetto open-world, ma le sue dimensioni saranno inferiori alla norma del settore. Il direttore creativo Mateusz Tomaszkiewicz ha spiegato che lo studio mira a creare un mondo che i giocatori possano esplorare e ricordare nei dettagli.

Ecco cosa sappiamo

Secondo Tomaszkiewicz, gli piacciono i giochi open-world, ma ritiene che i migliori siano quelli in scala ridotta. Questo permette di godersi l'esplorazione senza fretta, senza sentire il bisogno di correre velocemente attraverso il mondo alla ricerca di momenti interessanti. Ha notato che nei mondi più piccoli è più facile ricordare i luoghi, il che crea un senso di immersione più profonda nel gioco.

È interessante notare che Tomaszkiewicz ha sottolineato il ritmo misurato del gioco, anche se è noto che The Blood of Dawnwalker si svolgerà in 30 giorni di gioco. Il protagonista Cohen cercherà di salvare la sua famiglia dalla morte, quindi i giocatori dovranno distribuire attentamente il tempo tra la trama principale e le missioni secondarie.

Lo studio Rebel Wolves ha deciso di puntare sul concetto di "sandbox narrativo", dando ai giocatori la possibilità di influenzare la trama e persino di eliminare personaggi importanti. Secondo Tomaszkiewicz, il team ha cercato di combinare la variabilità del gameplay con una storia forte e personaggi interessanti.

Dove giocare

Il gioco uscirà su PC, PlayStation 5 e Xbox Series.

Quando possiamo aspettarcelo

La data di uscita è attualmente sconosciuta.

Fonte: GamesRadar