La progressione del gioco di Blades of Fire sarà incentrata sulle armi e sulle abilità del giocatore invece che sulle statistiche del gioco di ruolo, - lo sviluppatore del gioco

Di: Dmitro Koval | 05.03.2025, 17:45

Il recente annuncio di Blades of Fire sfida la progressione tradizionale dei giochi di ruolo, concentrandosi sulle abilità e sull'equipaggiamento del giocatore piuttosto che sui tradizionali potenziamenti basati sulle statistiche. In un'intervista rilasciata al blog Epic Games Store, il lead game designer Joan Am a ha spiegato come il sistema di progressione del gioco differisca dalle meccaniche tipiche dei giochi di ruolo.

Ecco cosa sappiamo

Invece di permettere al protagonista Aran de Lira di diventare una creatura magica onnipotente, gli sviluppatori intendono premiare i giocatori attraverso la creazione di armi e abilità di combattimento. Invece di equipaggiare armi che lanciano palle di fuoco, i giocatori guadagneranno potere creando armi e brandendole in modo efficace. Amat ha sottolineato che l'obiettivo è rendere ogni azione significativa piuttosto che affidarsi a immagini appariscenti per trasmettere il potere.

Il cuore di Blades of Fire è la fucina, dove i giocatori possono combinare materiali e pergamene di forgia per creare armi di sette diverse famiglie di armi, offrendo un numero quasi illimitato di combinazioni. La filosofia del design si ispira alle armi storiche, concentrandosi su elementi come l'equilibrio, l'impugnatura e l'allineamento dei bordi piuttosto che su misure di destrezza, forza o intelligenza.

Dove giocare

Il gioco sarà disponibile su Xbox Series, PlayStation 5 e PC.

Fonte: GamingBolt