Francia, Italia e Regno Unito accelerano la produzione di missili Aster: Acquistati altri 200 missili
L'11 marzo, l'Organizzazione per la cooperazione nella difesa e nella sicurezza (OCCAr) ha notificato al consorzio Eurosam un'ulteriore modifica al contratto di supporto e potenziamento nell'ambito del programma FSAF-PAAMS, che riunisce Francia, Italia e Regno Unito.
Ecco cosa sappiamo
L'emendamento prevede l'accelerazione e l'incremento della produzione di sistemi di difesa aerea terrestri e marittimi in servizio con questi Paesi. In particolare, è prevista la fornitura a breve termine dei missili Aster 30 B1NT e Aster 15, utilizzati nel sistema SAMP/T NG, oltre che nelle marine militari di Francia e Regno Unito.
Aster è una famiglia di missili per la difesa aerea sviluppata dal consorzio MBDA per intercettare minacce aeree, balistiche e di superficie. Comprende i modelli Aster 15 e Aster 30, che si differenziano per il raggio d'azione. L'Aster 15 è progettato per il corto e medio raggio (fino a 30 km), mentre l'Aster 30 è in grado di distruggere bersagli fino a 120 km di distanza. Entrambi i missili sono dotati di una testata di puntamento radar attiva e di un sistema di controllo di volo PIF-PAF unico nel suo genere, che garantisce un'elevata manovrabilità.
Il missile terra-aria Aster 30. Illustrazione: Akela Freedom
Nell'aprile del 2024, i ministri della Difesa francese e italiano hanno discusso di accelerare lo sviluppo del programma SAMP/T e la produzione dei missili Aster 30 e Aster 15. L'obiettivo era quello di ridurre i tempi di produzione. L'obiettivo era ridurre i tempi di produzione da 42 a 18 mesi e aumentare la produzione del 50% entro il 2026.
Il 14 marzo, il Ministero della Difesa francese ha annunciato la firma del relativo contratto OCCAr, che prevede non solo la consegna accelerata dei missili già ordinati, ma anche l'acquisto aggiuntivo di 218 unità Aster. Il contratto prevede inoltre la consegna di altri 134 missili tra il 2025 e il 2026, resa possibile dall'adattamento dei processi produttivi di MBDA e dei suoi subappaltatori.
Il Ministro della Difesa francese Sébastien Le Coronneu si è impegnato personalmente per accelerare la produzione, utilizzando per la prima volta i poteri amministrativi della polizia per costringere i fornitori di MBDA a dare priorità agli ordini militari.
Fonte: Opex360