Audi taglierà 7.500 posti di lavoro in Germania

Di: Volodymyr Kolominov | 18.03.2025, 10:09

Audi continua a ottimizzare i costi: l'azienda taglierà 7.500 posti di lavoro in Germania entro il 2029 per aumentare "produttività, velocità e flessibilità" negli stabilimenti di Ingolstadt e Neckarzulm. La mossa dovrebbe far risparmiare più di 1 miliardo di euro all'anno.

Ecco cosa sappiamo

Nonostante i tagli, Audi investirà 8 miliardi di euro nelle sue attività tedesche entro la fine del decennio. Parte del denaro sarà destinato alla produzione di una nuova auto elettrica entry-level a Ingolstadt, nonché alla digitalizzazione e all'integrazione dell'intelligenza artificiale nello stabilimento di Neckarzulm. Inoltre, l'azienda sta creando un "fondo futuro" di 250 milioni di euro per contribuire allo sviluppo di nuove piattaforme per le auto elettriche.

Audi attribuisce queste decisioni a condizioni economiche difficili, pressioni competitive e instabilità politica. Tra le principali preoccupazioni vi sono l'incertezza sul futuro del mercato dei veicoli elettrici negli Stati Uniti, la concorrenza con le auto elettriche cinesi e le possibili barriere doganali statunitensi che potrebbero costringere Audi a spostare la produzione in America.

Chi è a rischio di licenziamento?

Audi ha tagliato 9.500 posti di lavoro nel settore manifatturiero a partire dal 2019. I nuovi tagli riguarderanno l'amministrazione, gli sviluppatori e le aree correlate.

Allo stesso tempo, l'azienda ha esteso fino al 2033 l'accordo di sicurezza dei posti di lavoro con il comitato aziendale dei suoi stabilimenti tedeschi. Il mese scorso la casa automobilistica ha annunciato di volersi concentrare sulla produzione di modelli più pregiati e costosi, anche se ciò significa ridurne il numero.

Fonti: Audi, Reuters