Scienziati statunitensi sviluppano batterie per auto elettriche senza "sostanze chimiche eterne".

Di: Volodymyr Kolominov | 01.04.2025, 10:14

I ricercatori dell'Università di Chicago hanno trovato un modo per eliminare le sostanze chimiche pericolose dalle batterie ricaricabili, pur mantenendo alte le prestazioni.

Ecco cosa sappiamo

Secondo la Mckinsey Company, la domanda globale di batterie agli ioni di litio crescerà da 700 gigawattora nel 2022 a 4,7 terawattora nel 2030. Tuttavia, lo "sporco segreto" delle batterie - l'uso di sostanze chimiche nocive - è ancora irrisolto.

Oltre ai materiali delle terre rare, le batterie per auto elettriche contengono sostanze chimiche pericolose note come PFAS (composti per- e polifluoroalchilici). I PFAS si trovano ovunque, dai nostri vestiti alle padelle antiaderenti della cucina. Non si degradano nell'ambiente e possono entrare nel corpo attraverso il cibo e l'acqua, da cui il nome di "sostanze chimiche eterne".

I ricercatori dell'Università di Chicago stanno sviluppando una nuova generazione di batterie per veicoli elettrici prive di PFAS. In una tipica batteria agli ioni di litio, queste sostanze sono presenti nel catodo e nell'elettrolita, dove contribuiscono a mantenere la struttura interna della batteria. Tuttavia, gli scienziati affermano che la presenza di PFAS non è un requisito fondamentale.

Per risolvere questo problema, il team ha sviluppato uno speciale "solvente non fluorurato" senza PFAS per l'elettrolita. I risultati dei test di laboratorio sono incoraggianti:

  • Le celle prive di PFAS hanno mostrato un migliore accoppiamento degli ioni, il che significa una maggiore densità energetica.
  • migliore resistenza alle temperature estreme - funzionamento stabile da -40°C a +15°C
  • Migliore mantenimento della capacità, che significa maggiore durata e prestazioni costantemente elevate.

Al momento, queste batterie sono in fase di sperimentazione in laboratorio e sono lontane dalla produzione. Tuttavia, l'obiettivo della ricerca è dimostrare che i problemi ambientali delle batterie per veicoli elettrici possono essere risolti già in fase di progettazione.

Secondo l'Agenzia statunitense per la protezione dell'ambiente, i PFAS sono stati collegati a gravi rischi per la salute, tra cui disturbi dello sviluppo nei bambini e problemi riproduttivi nelle donne.

Fonte: InsideEVs