Ridurre la dipendenza dalla Cina: Ricardo ha creato un motore elettrico senza metalli di terre rare e rame

Di: Volodymyr Kolominov | 02.04.2025, 15:08

La società di ingegneria britannica Ricardo ha sviluppato e testato un nuovo prototipo di motore elettrico sincrono Alumotor. La caratteristica principale di questa unità è il rifiuto di utilizzare metalli di terre rare e rame.

Ecco cosa sappiamo

L'Alumotor è una "alternativa a basso costo, affidabile ed [ecologicamente] sostenibile" ai tradizionali motori a magneti permanenti e con avvolgimento in rame. Questo motore sincrono è privo di metalli delle terre rare e di materie prime critiche come il cobalto. L'avvolgimento dello statore è costituito da perni in alluminio. Questo avvolgimento ha una minore conduttività e si riscalda di più, quindi per raffreddare l'unità si usa l'olio.

La potenza di uscita del prototipo è stata di 214 kW (292 CV) e l'efficienza massima è stata dichiarata "superiore al 92%". Ricardo afferma che tali cifre rendono l'Alumotor adatto ai veicoli commerciali leggeri e ai fuoristrada, con la possibilità di essere scalato per altri scenari di utilizzo.

Ricardo richiama l'attenzione sull'aspetto ambientale dell'utilizzo di elementi di terre rare (REE). Sebbene l'ittrio, il neodimio e gli altri elementi delle terre rare non siano geologicamente rari, sono difficili da estrarre e purificare.

Tuttavia, si tratta anche di questioni politiche ed economiche. Secondo l 'Agenzia Internazionale dell'Energia, nel 2023 la Cina rappresenterà il 61% della produzione globale di terre rare. Nel frattempo, secondo l'U.S. Geological Survey, nel 2022 il 72% dei metalli delle terre rare è stato importato dalla Cina.

I dati dell'Unione Europea mostrano che la Cina ha coperto il 40,3% del fabbisogno di terre rare del blocco nel 2022. La Malesia ha fornito il 30,6% e la Russia il 24,5%.

Il progetto Alumotor è stato realizzato con il finanziamento di Innovate UK per promuovere la mobilità sostenibile. Lo sviluppo mira ad affrontare l'impatto ambientale dei materiali per i motori elettrici.

Fonte: Ricardo