Il Canada ha imposto dazi di ritorsione del 25% sulle auto provenienti dagli Stati Uniti.
Il primo ministro canadese Mark Carney ha annunciato giovedì 3 aprile le contromisure in risposta ai dazi statunitensi. Il capo del governo ha sottolineato che "ogni dollaro ricevuto da questi dazi andrà direttamente a sostegno dei lavoratori dell'industria automobilistica".
Ecco cosa sappiamo
Il governo canadese ha definito i dazi sulle auto provenienti dagli Stati Uniti "contromisure per proteggere i lavoratori e le imprese canadesi, nonché l'economia del Canada". Queste contromisure comprendono
- dazi del 25% sui veicoli completamente assemblati che non soddisfano i requisiti del CUSMA (Accordo di libero scambio Canada-Usa-Messico) importati in Canada dagli Stati Uniti.
- dazi del 25% sui componenti non canadesi e non messicani dei veicoli completamente assemblati conformi al CUSMA importati in Canada dagli Stati Uniti.
È stata inoltre annunciata l'intenzione del Canada di sviluppare un meccanismo per incentivare la produzione automobilistica nazionale e attrarre nuovi investimenti nel settore.
Dazi USA
Il 3 aprile, su iniziativa del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, sono entrati in vigore dazi del 25% sulle autovetture prodotte in Canada. Questi dazi si aggiungono a quelli del 25% sui prodotti canadesi in acciaio e alluminio introdotti a marzo.
Inoltre, gli Stati Uniti prevedono di imporre dazi del 25% su alcuni componenti delle autovetture prodotte in Canada entro il 3 maggio.
Fonte: PM