Gripen invece di F-35: la svedese Saab sta trattando con il Canada per la vendita dei suoi caccia
Il CEO dell’azienda di difesa svedese Saab Mikael Johansson ha confermato che la sua compagnia sta trattando con il Canada per una potenziale vendita dei caccia multiruolo JAS-39E/F Gripen.
Cosa si sa
In un commento ai media svedesi, ha anche sottolineato che simili consultazioni stanno continuando con il Portogallo e diversi paesi dell’America Latina.
Questa dichiarazione è emersa in un contesto di informazioni su una possibile revisione da parte del Canada del contratto per l’acquisto di 88 caccia americani F-35 Lightning II, firmato nel 2023 per un valore di 19 miliardi di dollari canadesi. Sebbene il contratto non sia stato annullato, Ottawa ha dichiarato la necessità di rivedere gli accordi a causa delle preoccupazioni per una eccessiva dipendenza dagli Stati Uniti.
Caccia svedese JAS 39 Gripen. Illustrazione: Saab
Il ministro della Difesa canadese Bill Blair ha riconosciuto pubblicamente che l’attuale clima politico negli Stati Uniti, così come la periodica tensione commerciale, sollevano preoccupazioni. Il governo non esclude l’uso di una flotta mista di caccia come una delle opzioni.
In questo contesto, Saab sta promuovendo attivamente Gripen come un’alternativa europea affidabile all’F-35, promettendo una profonda cooperazione industriale e trasferimento di tecnologie. La conclusione di un contratto di successo con la Colombia ha ulteriormente rafforzato le posizioni dell’azienda sul mercato globale della difesa.
Chiariremo che il programma canadese per l’aggiornamento della flotta di caccia è iniziato nel 2017. Nella fase iniziale, nella competizione erano coinvolti Lockheed Martin (F-35), Boeing (F/A-18E/F), Dassault (Rafale), Eurofighter e Saab. Nel 2018, Dassault ha rinunciato a partecipare a causa di requisiti tecnici, mentre Boeing è uscita nel 2021. L’F-35 è stato annunciato vincitore nel 2022 e già l’anno successivo è stato firmato il contratto corrispondente.
Fonte: Defense Industry Europe