La Polonia cerca un ombrello nucleare sia dagli Stati Uniti che dalla Francia

Di: Mykhailo Stoliar | 19.04.2025, 08:23

Il presidente polacco Andrzej Duda ha dichiarato che il suo paese dovrebbe cercare una protezione di deterrenza nucleare sia dagli Stati Uniti che dalla Francia per contrastare la crescente minaccia proveniente dalla Russia.

Ecco cosa sappiamo

In un colloquio con Bloomberg News a Varsavia, ha notato che entrambe le iniziative - il dispiegamento di armi nucleari statunitensi sul territorio polacco e l'adesione allo scudo nucleare francese - non si escludono a vicenda.

"Credo che possiamo prendere entrambe le decisioni. Queste due idee non sono né contraddittorie né mutuamente esclusive," ha detto Duda, aggiungendo che la deterrenza nucleare rimane un elemento chiave della sicurezza.

Nel mese di marzo, il primo ministro polacco Donald Tusk ha confermato di aver avviato colloqui seri con la Francia sulla possibilità di utilizzare le sue capacità nucleari per proteggere gli alleati in Europa. Allo stesso tempo, dal 2023, Varsavia ha richiesto il dispiegamento di armi nucleari tattiche statunitensi sul suo territorio, particolarmente sullo sfondo delle decisioni di Mosca di dispiegare tali armi in Bielorussia.

"Come intende rispondere la NATO a questo? La mia risposta è molto semplice. Vi invitiamo a estendere lo scambio nucleare sul nostro territorio," ha detto Duda.

Ha inoltre ricordato che i suoi sforzi sono mirati a rafforzare il fianco orientale dell'Alleanza e a dissuadere potenziali aggressioni.

Tuttavia, il tentativo della Polonia di utilizzare lo scudo nucleare francese potrebbe incontrare difficoltà, poiché la politica nucleare della Francia è autonoma e non coperta dalle garanzie collettive della NATO. Inoltre, la Polonia, in quanto firmataria del Trattato di non proliferazione nucleare, non ha diritto di possedere armi nucleari, il che limita le sue opzioni in questo settore.

Fonte: Bloomberg