La Finlandia inizia a classificare le esportazioni di armi
La Finlandia ha cambiato il suo approccio alla divulgazione delle informazioni sulle esportazioni di armi: dal 2021, alcuni permessi per le vendite di armi all'estero sono diventati classificati.
Ecco cosa sappiamo
Questo è quanto affermato in un'indagine del giornale finlandese Yle, che indica che questa pratica è stata applicata per la prima volta a giugno 2021, quando è stata rilasciata una licenza di esportazione per Israele. La licenza è stata concessa a Sensofusion, un'azienda con sede a Vantaa specializzata in contromisure per droni.
Da allora, i documenti governativi hanno iniziato a criptare elementi chiave, come i nomi degli esportatori, i destinatari finali e persino i tipi di equipaggiamento militare che possono essere forniti. Questo rende impossibile tracciare pubblicamente quali tipi di armi le aziende finlandesi stanno fornendo e dove. I giornalisti hanno definito il cambiamento "significativo", poiché in precedenza tutte le licenze per l'export di equipaggiamento di difesa erano completamente aperte.
Un drone Patria SKY. Illustrazione: Patria
Il Ministero della Difesa finlandese spiega questa decisione con l'aumento dei rischi per la sicurezza nel mondo, le richieste delle aziende o dei paesi destinatari, nonché il rispetto della legislazione nazionale, in particolare delle disposizioni della Legge sulla Libertà di Informazione.
Rikka Pitkänen, portavoce del ministero, ha sottolineato che in alcuni casi la crittografia è necessaria a causa di "segreti commerciali" o "interessi di sicurezza dello stato partner". Inoltre, gli accordi bilaterali sulla protezione dei dati, che la Finlandia ha già concluso con più di 20 paesi, possono essere la base.
Fonte: Yle