Nuovi requisiti per smartphone e tablet nell'UE: i produttori devono indicare l'autonomia della batteria
A partire dal 20 giugno 2025, tutti gli smartphone e tablet venduti nell'UE avranno una nuova etichettatura. Essa informerà i consumatori sull'autonomia della batteria e sull'efficienza dei dispositivi.
Ecco cosa sappiamo
Questa etichettatura, simile a quella utilizzata sugli elettrodomestici, aiuterà i consumatori a fare una scelta più consapevole.
I nuovi requisiti si applicano a smartphone, telefoni semplici (telefono a pulsante) e tablet con schermi da 7 a 17,4 pollici. I dispositivi con schermi flessibili o quelli già presenti sul mercato prima di giugno 2025 non saranno soggetti a questo requisito.
L'etichettatura includerà sette indicatori chiave, tra cui l'autonomia della batteria, la resistenza ai danni, la riparabilità e il supporto software. I dispositivi devono soddisfare cinque criteri di ecodesign di base, come la resistenza alle cadute, l'autonomia della batteria per almeno 800 cicli di carica e la disponibilità di pezzi di ricambio per 7 anni dopo la fine delle vendite.
I produttori devono registrare i loro modelli attraverso la piattaforma del Registro Europeo di Etichettatura Energetica (EPREL), che garantisce l'accuratezza dei dati. La Commissione Europea verificherà le informazioni sull'efficienza della batteria, la protezione contro acqua e polvere e le capacità di riparazione.
Questa etichettatura fa parte della più ampia campagna di efficienza energetica dell'UE, che mira a ridurre le emissioni di CO₂. Si prevede che l'iniziativa ridurrà le emissioni di CO₂ di 46 milioni di tonnellate e farà risparmiare in media 150 € per famiglia. Sebbene il regolamento si applichi solo ai paesi dell'UE, il suo impatto potrebbe estendersi al mercato globale, costringendo i produttori ad adattare i loro dispositivi a questi standard in tutto il mondo.
Fonte: GSMArena