Tesla in panchina: i profitti crollano del 71 per cento, Musk promette di 'tornare al lavoro'
Tesla ha rivelato i suoi risultati finanziari per il Q1 2025 e sono stati deludenti per la compagnia dell'odioso miliardario Elon Musk.
Ecco cosa sappiamo
Il primo trimestre del 2025 non è stato solo debole per Tesla - è stato un colpo all'ego dell'azienda. Il reddito netto è crollato del 71% a 409 milioni di dollari, mentre i ricavi sono diminuiti del 9% a 19,3 miliardi di dollari - il suo peggior trimestre dal 2022.
Tesla ha consegnato 386.810 veicoli, in calo del 9% rispetto al primo trimestre del 2024. La produzione è diminuita dell'1,7% a 433.371 unità.
La compagnia ha anche riportato un calo dei margini lordi al 17,4% (a titolo di confronto - nel 2024 era del 19,3%). La situazione non è stata salvata nemmeno dai regolari sconti, che Tesla chiama "politica dei prezzi dinamici".
Le principali ragioni del calo delle vendite derivano da diversi fattori:
- Le auto elettriche cinesi sono un serio concorrente per Tesla sul mercato globale. Spesso sono più accessibili, hanno meno problemi tecnici e appaiono più attraenti rispetto alle "auto elettriche" americane.
- Un calo globale della domanda di auto elettriche ( LG ha persino deciso di uscire dal settore delle stazioni di ricarica).
- Il rinvio del lancio della nuova generazione di auto elettriche - Tesla Model 3 e Cybertruck. I potenziali acquirenti non vogliono comprare modelli vecchi e stanno aspettando l'uscita dei nuovi.
- Le attività politiche di Musk, le sue dichiarazioni, il comportamento pubblico e i numerosi scandali hanno avuto anche un enorme impatto su Tesla. Non solo gli europei, ma anche molti americani stanno boicottando i prodotti Tesla.
Ilon Musk ha promesso di limitare le sue attività politiche e "tornare alla gestione attiva dell'azienda".
In generale, Musk assicura che tutto sta andando secondo i piani, ma sarebbe strano se dicesse il contrario. Per ora, l'azienda vive in modalità "affrontare la tempesta".
Fonte: CNBC