Israele ha creato e utilizza già contro i terroristi il bulldozer robotizzato Robdozer
L'esercito di difesa di Israele ha iniziato a utilizzare in modo limitato i bulldozer robotizzati senza pilota Robdozer durante le operazioni contro Hamas a Gaza, consentendo di svolgere compiti pericolosi senza rischi per gli equipaggi.
Cosa si sa
Le forze armate israeliane hanno sviluppato una versione teleoperata del bulldozer corazzato Caterpillar D9 chiamata Robdozer per l'utilizzo in combattimento nella Striscia di Gaza. Si tratta di un veicolo ingegneristico pesantemente corazzato, tradizionalmente utilizzato per sgomberare le macerie, aprire percorsi e supportare le unità in prima linea.
La nuova versione senza pilota è stata utilizzata in modo limitato, ma già durante un'operazione dimostrativa l'operatore ha controllato il bulldozer da una piattaforma espositiva nello stato americano dell'Alabama, mentre la macchina eseguiva compiti in Israele.
Secondo i rappresentanti dell'Israel Aerospace Industries, la versione robotizzata del D9 è in grado di svolgere l'intero spettro di compiti di combattimento anche in modo più efficace rispetto a quella con equipaggio. Tra i suoi principali vantaggi c'è la possibilità di operare in aree nemiche senza la presenza di militari, riducendo i rischi di perdite di personale.
Durante le operazioni in condizioni di densa urbanizzazione, i bulldozer D9 sono stati spesso utilizzati per demolire edifici e bonificare territori sotto fuoco costante. Il loro peso raggiunge le 65 tonnellate, sono equipaggiati con griglie anti-cumulo e sono in grado di resistere a potenti esplosioni. Sono stati registrati casi in cui l'equipaggio è sopravvissuto anche dopo un'esplosione con una carica di 500 chilogrammi.
Le forze israeliane hanno utilizzato la cosiddetta tattica "Nohal Sir Lachatz" - i bulldozer hanno fatto breccia attraverso i quartieri residenziali, demolendo strutture con terroristi, per evitare perdite durante gli scontri a fuoco. La tecnologia è inoltre ampiamente utilizzata per costruire fortificazioni, evacuare veicoli blindati danneggiati e pulire il territorio dopo i combattimenti.
Fonte: Times of Israel