Il capo di Take-Two stupisce con una confessione: non ha mai giocato a Grand Theft Auto 6 perché non è un videogiocatore

Milioni di videogiocatori in tutto il mondo attendono con impazienza ogni nuovo dettaglio su Grand Theft Auto 6, ma il CEO della società madre di Rockstar Games, Take-Two Interactive, Strauss Zelnick, ha recentemente stupito il mondo con una confessione: non ha mai giocato al progetto ambizioso perché... non è semplicemente un videogiocatore. Tuttavia, ciò non gli impedisce di gestire una società che crea grandi giochi

Ecco cosa sappiamo

In un’intervista con CNBC, quando gli è stato chiesto direttamente se avesse giocato a GTA 6, Zelnick ha risposto senza esitazione: "Non sono un videogiocatore, non davvero - non gioco ai videogiochi, non sono un consumatore principale."

Ha poi spiegato che condivide la sua opinione con gli sviluppatori che lavorano sotto l’ala di Take-Two “in modo abbastanza aperto”, ma crede che essere un consumatore non giovi all’azienda.

"Il mio ruolo è attrarre, trattenere e motivare i migliori talenti del settore e poi togliermi di mezzo," ha spiegato, il che suona molto meglio che avere un dirigente che non sa nulla di giochi che imponga le sue decisioni ai sviluppatori. Penso che sia probabilmente un errore essere il principale consumatore nel settore dell’intrattenimento come CEO. Non ero il principale consumatore nel settore del cinema, della televisione o della musica, anche se sicuramente potrei leggere un copione e amo la musica... ma questo non è il mio ruolo."

Nell stesso colloquio, Zelnick ha fatto un’affermazione audace sul futuro: "Rockstar Games sta cercando di creare la cosa migliore che il mondo abbia mai visto nell’intrattenimento." Quindi il CEO di Take-Two crede nel suo team e nella loro visione.

Fonte: CNBC