Samsung ha presentato il suo chipset di punta Exynos 2500 a dieci core con enormi guadagni di prestazioni e ray tracing hardware
Samsung ha ufficialmente presentato il suo nuovo processore mobile di punta Exynos 2500, che è il primo chip dell'azienda a essere prodotto utilizzando il processo GAA (Gate-All-Around) a 3nm, che offrirà prestazioni significative, efficienza energetica e capacità di intelligenza artificiale.
Ecco cosa sappiamo
Exynos 2500 ha una CPU a dieci core e dispone della seguente configurazione di core:
- un core Cortex X5 (noto anche come Cortex-X925) a 3.3GHz
- due core Cortex-A725 a 2.74 GHz
- cinque core Cortex-A725 a 2.36 GHz
- due core Cortex-A520 a 1.8GHz.
La grafica è gestita dalla GPU Xclipse 950, basata sull'architettura RDNA 3 di AMD, con supporto per ray tracing e guadagni FPS fino al 28% rispetto al suo predecessore.
Samsung ha prestato particolare attenzione al NPU di prossima generazione, in grado di eseguire fino a 59 trilioni di operazioni al secondo, il 39% in più rispetto all'Exynos 2400. Questo apre la strada a funzionalità avanzate di AI generativa localmente sul dispositivo.
Il chipset supporta fotocamere fino a 320MP, registrazione video in 8K a 30 FPS, display fino a 4K di risoluzione a 120Hz, oltre a memoria LPDDR5X e archiviazione UFS 4.0.
Il modem Exynos 5400 integrato fornisce connettività 5G fino a 12.1Gbps, oltre a supporto satellitare per messaggi di emergenza.
Si vocifera che il primo dispositivo alimentato da Exynos 2500 sia il Samsung Galaxy Z Flip 7, che è previsto sarà presentato alla presentazione Galaxy Unpacked il 9 luglio.
Fonte: Samsung