Microsoft prevede di rinunciare a Nvidia e AMD e di sviluppare i propri processori
Microsoft sta attivamente lavorando per ridurre la propria dipendenza da produttori esterni di processori grafici come Nvidia e AMD. Secondo quanto riportato da CNBC, l’azienda intende passare a soluzioni proprie nel campo dell’hardware, in particolare per la piattaforma cloud Azure, sempre più orientata all’intelligenza artificiale e all’apprendimento automatico.
Secondo il Chief Technology Officer Kevin Scott, Microsoft sta già testando le proprie GPU, che potrebbero diventare concorrenti delle potenti schede grafiche Nvidia, che dominano nel campo del calcolo AI. L’azienda sta anche ampliando attivamente il team di ingegneri, reclutando esperti con esperienze in Apple, AMD e in altri giganti tecnologici. Questo dimostra la serietà delle intenzioni di Microsoft di creare il proprio ecosistema hardware, che permetterà un migliore controllo dei costi, un’ottimizzazione delle prestazioni e una maggiore flessibilità nello sviluppo dei servizi cloud.
Anche se per ora non ci sono comunicati ufficiali da parte di Microsoft, gli analisti ritengono che tale passo sia una logica continuazione della strategia dell’azienda, che ha già esperienza nello sviluppo di propri processori, incluse le linee Azure Maia. Se Microsoft sarà in grado di realizzare questo progetto, potrebbe cambiare significativamente l’assetto di potere nel mercato delle schede grafiche e mettere in discussione il monopolio di Nvidia nel campo dell’intelligenza artificiale.