Mille bersagli abbattuti: Il team 'Wild Hornets' ha pubblicato un nuovo video sul drone intercettore STING

Di: Anry Sergeev | oggi, 14:17

Il team ucraino "Wild Hornets" (Gli Hornets Selvatici) ha presentato un nuovo video con il loro drone intercettore FPV STING — uno strumento massiccio, economico ed efficace per distruggere i droni nemici, inclusi Shaheds, Lancets, Zala e SuperCam.

Cosa può fare STING

STING è progettato per una risposta rapida alle minacce aeree. Può essere schierato in meno di 15 minuti, lanciato da qualsiasi superficie senza catapulta, e se il bersaglio non viene trovato — il drone torna in sicurezza alla base. La gamma di ingaggio efficace è fino a 25 km, rendendo STING una soluzione versatile per intercettare vari tipi di UAV.

Aspetto tecnologico

Il drone è compatibile con stazioni FPV sia analogiche che digitali, opera giorno e notte, ed è dotato del sistema Hornet Vision — una tecnologia che rimane efficace anche in condizioni di guerra elettronica. STING è concepito come “arma intelligente prodotta in massa” — semplice da mantenere ma capace di operare autonomamente e con precisione.

Chi è al timone

Un'unità separata di istruttori “Hornets Notturni” addestra gli operatori a pilotare STING: esercitazioni diurne, sortite di combattimento reali di notte in “caccia” agli Shaheds.

Risultati

In meno di quattro mesi di produzione in serie, i droni STING hanno già aiutato le Forze di Difesa dell'Ucraina a distruggere oltre 1000 bersagli nemici. Questo trasforma il progetto “Wild Hornets” in uno degli esempi di maggior successo dello sviluppo di droni FPV da combattimento in Ucraina.

Fonte: Canale YouTube "Wild Hornets"