Bayraktar Akinci testa con successo il radar Murad AESA

Di: Mykhailo Stoliar | 04.03.2025, 08:03
Esplorando il Bayraktar Akinci: il futuro della tecnologia dei droni avanzati Bayraktar Akinci. Fonte: BAYKAR

Il drone d'attacco turco Bayraktar Akinci ha effettuato il suo primo volo di prova con il Murad AESA active phased array (AFAR) di ASELSAN.

Ecco cosa sappiamo

La notizia è stata riportata da Baykar sui suoi social media. Durante il primo test di volo, il radar integrato nel sistema UAV Akinci ha trasmesso con successo i dati alla stazione di controllo a terra.

Secondo Ulusavunma, per il test è stata utilizzata la variante Akinci-A con motore turboelica AI-450T prodotto dall'ucraina Ivchenko-Progress. I test continueranno e la prossima tappa sarà il lancio del missile aria-aria a medio raggio Gökdoğan da un drone.

La dimostrazione di Akinci ha avuto luogo nel 2018 e il primo volo è stato effettuato nel dicembre 2019. Il primo UAV di produzione ha volato nel maggio 2021. L'Akinci ha un'apertura alare di 20 metri, un peso massimo al decollo di 4.500 kg e può rimanere in volo fino a 24 ore. È in grado di trasportare fino a 900 kg di armi su sospensioni esterne e fino a 450 kg in compartimenti interni.

Nel 2024, Baykar ha testato diverse armi per l'Akinci, tra cui piccole bombe Tolun, missili aria-terra UAV-230, missili da crociera CAKIR e bombe aeree di precisione.

L'integrazione del radar Murad AESA migliorerà il rilevamento dei bersagli terrestri e aerei e fornirà la guida per i missili aria-aria come il Gökdoğan. Questo missile turco ha un motore a propellente solido, una gittata di oltre 65 km ed è dotato di una testata di homing radar attiva.

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