La Marina francese progetta di combinare una portaelicotteri anfibia con droni di superficie

Di: Mykhailo Stoliar | 11.03.2025, 15:59
La Marina francese progetta di combinare una portaelicotteri anfibia con droni di superficie DriX. Fonte: Міноборони Франції

Nonostante i successi dei droni ucraini nel Mar Nero, essi non hanno avuto un ruolo decisivo nella distruzione delle navi russe. Gli analisti militari valutano il loro ruolo come ausiliario, mentre la maggior parte degli attacchi alla flotta russa sono stati effettuati con missili da crociera.

Ecco cosa sappiamo

Il 20 febbraio, il viceammiraglio Emmanuel Slars, vicecapo di Stato Maggiore della Marina francese per le operazioni aeree e marittime, ha dichiarato che i droni navali ucraini hanno svolto un ruolo, ma che la flotta russa ha subito le perdite principali a causa dei colpi dei missili da crociera alle banchine.

Allo stesso tempo, i droni di superficie possono essere efficaci in compiti specializzati, come la guerra antisommergibile. La Royal Netherlands Navy sta attualmente valutando questo settore. Nel 2023, ha incaricato il consorzio Dutch Naval Design di condurre ricerche sullo sviluppo di un drone di superficie da affiancare alle future fregate del programma ASWF (Anti-Submarine Warfare Fregate). Secondo il progetto, questo drone sarà dotato di sonar e sarà in grado di operare autonomamente per 96 ore.

La Francia sta anche esplorando le possibilità dei droni di superficie. Recentemente, le fregate della Marina francese hanno testato il drone Seaquest S sviluppato da Sirenha (una consociata di Naval Group) in collaborazione con Couach-CNC. I test hanno confermato la sua capacità di svolgere compiti di ricognizione, tracciamento, sicurezza portuale e logistica.

Un'altra area di ricerca in Francia è l'utilizzo del drone DriX H8 sviluppato da Exail. È in fase di sperimentazione nell'ambito dell'operazione pilota OER finanziata dalla Direzione Generale degli Armamenti (DGA) e coordinata dal Centre d'Expertise des Programmes Navales (CEPN) con sede a Tolone.

DriX H8 è un drone di superficie sviluppato da Exail
DriX. Illustrazione: Ministero della Difesa francese

Il DriX H8 è un drone di superficie da 1,4 tonnellate e lungo 7,7 metri, dotato di un motore diesel da 38 CV, sonar e altri sensori. Può muoversi a una velocità di 7 nodi e operare autonomamente per una settimana. Il Servizio idrografico e oceanografico francese ha già ordinato uno di questi sistemi.

Uno dei compiti principali dell'OER è studiare i rischi associati all'atterraggio di questo drone a bordo di portaelicotteri anfibi. Il DriX H8 parteciperà anche all'esercitazione Dragoon Fury 25, dove verrà utilizzato per raccogliere dati acustici e creare circostanze tattiche.

Fonte: Opex360