ChatGPT potrà semplificare significativamente il processo di ricerca degli errori nel codice grazie all'integrazione con GitHub

OpenAI ha annunciato il lancio della beta dell'integrazione di ChatGPT con GitHub, che consentirà agli sviluppatori di interagire direttamente con i repository di codice tramite ChatGPT Deep Research.
Cosa si sa
Attualmente, l'accesso al test viene concesso agli utenti dei piani ChatGPT Plus, Pro e Team, con l'intenzione di ampliare l'accesso in futuro per gli utenti Enterprise ed Edu.
L'integrazione consente ai programmatori di fornire a ChatGPT accesso ai codici selezionati e di porre domande riguardo al loro contenuto. L'intelligenza artificiale risponde a queste domande fornendo citazioni dai relativi rapporti e documenti. Questo semplifica notevolmente il processo di ricerca di errori nel codice o di spiegazione di aspetti complessi del funzionamento dei programmi.
Considerando che GitHub appartiene a Microsoft, che investe attivamente in OpenAI, tale integrazione è un passo logico per migliorare l'efficacia del lavoro degli sviluppatori. Con il lancio della beta di questa funzione, ci si possono aspettare nuove opportunità per una creazione e verifica più rapide del codice software.
Fino ad ora, ChatGPT Deep Research era accessibile solo agli utenti del piano Pro. Tuttavia, a febbraio 2025, OpenAI ha ampliato l'accesso a questo strumento a tutti gli abbonati paganti di ChatGPT. Ora la nuova integrazione permetterà di migliorare ulteriormente il lavoro degli sviluppatori, rendendo l'uso dell'intelligenza artificiale ancora più accessibile e conveniente.
Ricordiamo che OpenAI ha aggiornato ChatGPT - ora il chatbot suggerisce cosa acquistare online. ChatGPT può ora offrire diversi prodotti in base alla richiesta dell'utente, mostrando i prezzi, le recensioni dei clienti, le immagini e i collegamenti per l'acquisto.
Fonte: Engadget