YouTube continua a guidare il mercato dello streaming con entrate pubblicitarie che raggiungono 9,8 miliardi di dollari per l'anno

YouTube ha ribadito la sua leadership nel mercato della pubblicità online nel secondo trimestre del 2025, riportando una crescita delle entrate pubblicitarie a 9,8 miliardi di dollari - un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Questo risultato ha superato le previsioni degli analisti, che si aspettavano 9,6 miliardi di dollari, ed è stato uno dei migliori trimestri per la piattaforma video di Google negli ultimi anni.
Ecco cosa sappiamo
Il crescente fatturato di YouTube è stato il risultato di una strategia vincente per espandere i formati pubblicitari e dominare il segmento dei contenuti in streaming. Secondo Nielsen, il servizio rappresenta già il 12,4% di tutto il tempo che gli utenti trascorrono a guardare video - e questo solo sugli schermi TV. Nel frattempo, altri attori dello streaming - tra cui Netflix, Max, Prime Video e Apple TV+ - hanno intensificato la pressione introducendo pubblicità nei loro servizi, ma YouTube rimane la piattaforma più comoda e vasta per le pubblicità video.

Quota di aziende media in base al tempo trascorso a guardare la TV 2024-2025. Illustrazione: Nielsen
Gli inserzionisti continuano ad aumentare i budget per i formati digitali, soprattutto in considerazione del calo di interesse nella TV lineare e dell'aumento del consumo di contenuti mobili. In questo contesto, il successo di YouTube non è solo il risultato della scala della piattaforma, ma anche della sua capacità di adattarsi rapidamente a nuove abitudini degli utenti.
In generale, Alphabet Holding (il proprietario di YouTube) ha mostrato anche una forte crescita: il fatturato trimestrale dell'azienda ha totalizzato 96,4 miliardi di dollari, che è il 13% in più rispetto a un anno fa. Tali indicatori mostrano una stabile ripresa del mercato pubblicitario e una monetizzazione efficace dell'ecosistema Google, che, oltre a YouTube, comprende la pubblicità sui motori di ricerca, i servizi cloud e i prodotti AI.
Il successo finanziario di YouTube è un ulteriore prova che le piattaforme video continuano a sottrarre quote alla TV classica e rafforzano la loro posizione come canali principali di interazione tra marchi e pubblico.
Fonte: TechCrunch