Gli Stati Uniti approvano la vendita di bombe aeree a Israele per 6,75 miliardi di dollari

Di: Mykhailo Stoliar | 10.02.2025, 07:44
Smontaggio del GBU-39 SDB: arma piccola ma potente per l'F-15E GBU-39 SDB (Small Diameter Bomb) su un velivolo F-15E. Fonte: Повітряні сили США

Washington ha approvato la possibile vendita di munizioni, sistemi di guida e detonatori a Israele. Il Congresso ha già ricevuto una notifica ufficiale e l'accordo ha un valore di 6,75 miliardi di dollari.

Ecco cosa sappiamo

Il pacchetto comprende più di duemila bombe di piccolo diametro GBU-39/B, quasi tremila involucri per bombe MK 82 e 13mila kit di guida JDAM per bombe MK-84. Prevede inoltre il trasferimento di oltre tremila kit JDAM per bombe BLU-109, migliaia di kit di guida per GBU-38v1 e quasi 18mila spolette FMU-152A/B.

Bomba aerea guidata GBU-39
Bomba aerea guidata GBU-39 della famiglia SDB. Illustrazione: Simulazioni Metrea

Inoltre, Israele riceverà ulteriori attrezzature di difesa, tra cui detonatori, componenti per bombe e supporto logistico. Le consegne sono previste per il 2025. Il governo statunitense ha dichiarato che questa vendita contribuirà a rafforzare l'autodifesa di Israele e la sua capacità di far fronte alle sfide nella regione.

Le munizioni proverranno da magazzini statunitensi, se disponibili, e da appaltatori della difesa, tra cui Boeing, ATK Tactical Systems, L3Harris Fuzing and Ordnance Systems e McAlester Army Ammunition Plant. Israele utilizza già armi simili, quindi la loro integrazione non sarà un problema.

Fonte: Industria della Difesa Europa