La Polonia presenta la mitragliatrice WLKM che può abbattere con successo i droni nemici

Di: Mykhailo Stoliar | 22.02.2025, 10:33
Mitragliatrice polacca avanzata WLKM: una nuova tappa nell'ingegneria militare Mitragliatrice polacca WLKM. Fonte: Army Recognition

L'azienda polacca di difesa PGZ ha sviluppato la mitragliatrice a quattro canne WLKM da 12,7 mm, che assomiglia alla Minigun statunitense. La sua portata effettiva dichiarata è fino a 2.200 metri, il che la rende potenzialmente uno strumento efficace contro i droni.

Ecco cosa sappiamo

La mitragliatrice WLKM è in dimostrazione alla fiera IDEX 2025 di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti. È stata originariamente sviluppata per essere utilizzata su veicoli corazzati, punti di tiro fissi, motovedette ed elicotteri multiruolo. Allo stesso tempo, le sue dimensioni rimangono piuttosto compatte e il suo peso è di 50 kg.

Attualmente, il PGZ polacco sta posizionando la WLKM come mezzo per combattere i droni. La mitragliatrice è in grado di sparare fino a 3.600 colpi al minuto, utilizza l'energia per ruotare le canne e spara con munizioni NATO 12,7×99 mm (.50 BMG).

La mitragliatrice WLKM alla fiera IDEX 2025
La mitragliatrice WLKM. Illustrazione: PGZ

Rispetto al cannone antiaereo ZU-23-2, che ha una gittata effettiva fino a 2.500 metri, la WLKM polacca ha una gittata simile, ma non ha informazioni sull'altezza del bersaglio. Questo rende difficile valutare la sua reale efficacia contro i droni.

Allo stesso tempo, non solo la potenza di fuoco rimane un fattore importante, ma anche l'integrazione della mitragliatrice nel sistema di consapevolezza della situazione e di trasmissione dei dati, che ne determina l'efficacia in condizioni di combattimento.

Fonte: Riconoscimento dell'esercito