Il Corpo dei Marines degli Stati Uniti ha formato un'unità che utilizzerà droni FPV

Di: Mykhailo Stoliar | 01.04.2025, 17:47
MCADT: Come i droni FPV stanno rivoluzionando il settore Drone FPV del gruppo MCADT. Fonte: Marines

Il Corpo dei Marines degli Stati Uniti sta dando priorità all'uso dei droni FPV per migliorare le capacità di combattimento delle piccole unità, creando una speciale unità MCADT.

Ecco cosa sappiamo

In seguito al rapido sviluppo delle tecnologie FPV, soprattutto sotto l'influenza dei conflitti nell'Europa orientale, il 3 gennaio il Corpo dei Marines ha costituito il Marine Corps Attack Drone Team (MCADT). Il team integrerà i droni d'attacco nelle tattiche dei piccoli gruppi, aumentandone l'efficacia in combattimento.

L'unità ha sede a Quantico e collabora con il Warfighting Laboratory per migliorare le tattiche FPV.

L'MCADT parteciperà anche a competizioni militari, dove metterà alla prova le proprie capacità per la prima volta il 3 luglio in occasione del campionato della US National Drone Association. I partecipanti, tra cui il 75° Reggimento Ranger, eseguiranno compiti con droni FPV in condizioni di combattimento realistiche. Verranno testati diversi tipi di controllo: radio, fibra ottica e controllo autonomo con intelligenza artificiale.

L'operatore del drone Skydio X2D. Illustrazione: Marine
L'operatore del drone Skydio X2D. Illustrazione: Marines

La decisione di introdurre droni d'attacco a basso costo è stata una pietra miliare importante, poiché solo un anno fa il Corpo aveva acquistato droni simili Rogue 1 da Teledyne FLIR Defence per 100.000 dollari per unità. Il Rogue 1 è un drone kamikaze di 4,5 kg con una portata fino a 10 km e un tempo di funzionamento di 30 minuti. È progettato per attacchi di precisione a uomini e attrezzature.

Il nuovo approccio prevede l'uso massiccio di droni FPV più economici, che renderanno le unità navali più mobili e flessibili nelle moderne condizioni di combattimento.

Fonte: Marines