Veterani dell'industria videoludica hanno creato la casa editrice The CoLab che sosterrà attivamente i piccoli studios
Nel Regno Unito è nato un nuovo editore di videogiochi, The CoLab, che promette di cambiare l'approccio alla collaborazione con gli sviluppatori. Fondato da veterani del settore, The CoLab intende concentrarsi sul sostegno agli sviluppatori indie attraverso una stretta collaborazione.
Ecco cosa sappiamo
I fondatori di The CoLab, Darren Newnham (ex CEO di United Label), Mark Faulkner (ex product director di Jagex) e John Lewis (ex senior art director di Codemasters), hanno annunciato i loro primi tre progetti: il gioco di simulazione incentrato sulla storia Campfire di Team Emprenintes, lo sparatutto cyberpunk dall'alto DeadWire di Shotgun Anaconda e il gioco di strategia Counter Clash di Bjenssen.
Nell'ambito del suo "impegno per l'etica, il lavoro di squadra e la trasparenza", l'editore collabora anche con Safe in Our World, un'associazione di beneficenza che si occupa di salute mentale nell'industria del gioco.
"Siamo per la collaborazione e l'inclusione in un settore che ne ha disperatamente bisogno", ha dichiarato l'amministratore delegato Darren Newnham. "Le tendenze recenti, come i tagli massicci dettati dall'avidità, hanno evidenziato la necessità di un cambiamento di paradigma.
"Gli editori spesso antepongono il valore degli azionisti alle esigenze dei giocatori, portando a un ciclo di giochi incompiuti rilasciati a prezzi gonfiati, mentre gli sviluppatori devono affrontare sfide come la cancellazione dei progetti, il lavoro non retribuito e persino la perdita della proprietà intellettuale".
Il nostro obiettivo è quello di rendere ogni sviluppatore che si unisce a The CoLab parte integrante del nostro team, creando un ambiente di supporto che favorisca relazioni a lungo termine e ricompense".
Solo il tempo ci dirà come andrà effettivamente a finire.
Fonte: IlColab
