L'India ha adottato il sistema di difesa aerea Barak-8, sviluppato congiuntamente con Israele

L'esercito indiano ha condotto con successo una serie di test di accettazione del missile anti-aereo Barak-8 a medio raggio, che ha dimostrato la sua prontezza per il dispiegamento in combattimento.
Ecco cosa sappiamo
Durante i test, il sistema ha intercettato quattro obiettivi aerei che simulavano minacce a diverse altitudini, velocità e distanze, dimostrando alta precisione e affidabilità.
Sviluppato congiuntamente da Israel Aerospace Industries (IAI) e dall'Organizzazione indiana per la ricerca e lo sviluppo della difesa (DRDO), il sistema è già stato integrato nella Marina e nell'Aeronautica indiana. Il Barak-8 è il risultato di una partnership tra Israele e India ed è prodotto negli impianti di Bharat Dynamics Limited in collaborazione con altre aziende di difesa indiane.

Il sistema di difesa aerea Barak-8. Illustrazione: IAI
Il Presidente e CEO di IAI, Boaz Levy, ha sottolineato che il successo del test non solo migliora le capacità difensive dell'India, ma rafforza anche la cooperazione tecnologica tra i due paesi.
L'India ha acquisito il sistema Barak-8 MRSAM nel 2017 per 1,6 miliardi di dollari e nel 2018 ha firmato un altro accordo per 777 milioni di dollari per la sua versione a lungo raggio. Nel gennaio 2025, l'India ha ordinato più di 70 di questi sistemi da Bharat, dove saranno dispiegati, inclusi su nuove navi da guerra.
Per garantire un supporto continuativo, IAI ha stabilito strutture locali di manutenzione e supporto in India.
Il Barak-8 è progettato per difendersi da una vasta gamma di minacce aeree, da aerei ed elicotteri a droni e missili da crociera. Il sistema comprende un radar multifunzionale, lanciatore e missili intercettori con una portata fino a 70 chilometri.
Fonte: TDP