Judas, lo sparatutto di BioShock, è silenziosamente scomparso dal programma di rilascio: perché il tanto atteso gioco è stato rimandato di nuovo
Uno dei giochi più attesi di quest'anno, Judas, un nuovo progetto di Ken Levine, il creatore di BioShock, è improvvisamente scomparso dal calendario delle uscite. Anche se il gioco doveva essere rilasciato entro marzo 2025, gli sviluppatori e l'editore Take-Two Interactive non hanno fornito alcun commento ufficiale sul rinvio, e i giocatori hanno ora appena cominciato a notare questo silenzio.
Ecco cosa sappiamo
Nel 2023, il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha dichiarato con sicurezza che Judas sarebbe stato rilasciato "entro la fine di marzo 2025" e ha sottolineato la stabilità del programma di rilascio dell'azienda. Tuttavia, questa scadenza è già passata e non ci sono notizie sul gioco - né da Ghost Story Games né dall'editore stesso. Data la recente proroga di GTA 6 al 2026, l'assenza di qualsiasi menzione di Judas è ancora più preoccupante per i fan.
La situazione è ulteriormente complicata dal fatto che in precedenza il giornalista di Bloomberg, Jason Schreier, ha riferito dell'"inferno dello sviluppo" all'interno dello studio, e le fonti hanno incolpato lo stile di leadership di Levine per il burnout del team. Dall'annuncio ai The Game Awards 2022, non si sa quasi nulla del gioco: non ci sono nuovi trailer, dimostrazioni di gameplay né tantomeno una data di uscita stimata. Tutto ciò aumenta solo i dubbi sul futuro del progetto.
Judas è stato concepito come un successore spirituale di BioShock con una profonda narrativa, un ibrido tra FPS e RPG, e persino il proprio sistema di libertà di scelta nella storia. La storia è ambientata sulla nave spaziale Mayflower, dove la protagonista, una donna di nome Judas, scopre una cospirazione di intelligenza artificiale che controlla i resti dell'umanità e torna in vita come clone dopo la sua morte per iniziare una rivoluzione.
Data la completa mancanza di notizie, sempre più analisti credono che il rilascio del gioco sia stato rinviato almeno al 2026.
Fonte: PlayStation Lifestyle
