Il co-fondatore di Rockstar era felice che GTA VI non fosse uscito nel 2018 durante l’era Trump, ma ironicamente il gioco uscirà proprio durante il mandato di questo presidente americano

Di: Vladislav Nuzhnov | ieri, 12:34
Aspettative e realtà: Guida al mondo virtuale di GTA VI Arte di Grand Theft Auto VI. Fonte: Rockstar

Già nel 2018, il co-fondatore di Rockstar Games Dan Houser ammetteva con sollievo di essere felice di non rilasciare GTA 6 durante la presidenza di Donald Trump - il clima politico negli Stati Uniti gli sembrava troppo polarizzante e assurdo anche per la satira pungente della serie. Sono passati sei anni e ora il rilascio di GTA 6 coinciderà proprio con il nuovo mandato di Trump, ponendo a Rockstar nuove sfide e dilemmi.

Cosa si sa

Nel suo intervista a GQ nel 2018, Houser spiegava apertamente: l’America moderna è diventata così radicalizzata che è diventato quasi impossibile prenderla in giro - "alcune cose sono già oltre la satira e tutto cambia così in fretta che le battute possono diventare obsolete in pochi minuti". Allora era felice che Rockstar stesse lavorando su Red Dead Redemption 2, dove i temi politici rimangono nel passato, piuttosto che su una GTA moderna, che è sempre stata famosa per le sue parodie spietate sui fatti attuali.

Oggi la situazione acquista un ironico risvolto: GTA 6, sviluppato per oltre un decennio, uscirà proprio nel bel mezzo del secondo mandato di Trump - un simile scenario nel 2018 sembrava poco probabile anche per Rockstar. Questo aggiunge ulteriore risonanza al gioco, poiché la serie è sempre stata uno specchio della cultura americana, prendendo in giro tutto, dalla politica ai media.

Tuttavia, a giudicare dai primi trailer, Rockstar ha deciso di evitare allusioni politiche dirette. Nei video non ci sono battute sulla pandemia, mascherine o MAGA, e nemmeno accenni a Trump - anche se i fan non escludono l’apparizione di personaggi parodistici nella versione finale. Forse lo studio ha scelto la strada di creare un’"America parallela", che assomiglia a quella reale, ma evita i temi più pungenti per non cadere nella trappola della rilevanza fugace o diventare un bersaglio per attacchi politici.

Questo è un approccio atipico per Rockstar, che in precedenza non si era mai tirata indietro davanti a provocazioni e ha sempre puntato tutto sulle sue trame. Ma, come diceva Houser, "sono tempi strani", e anche i più audaci sviluppatori sono costretti a cercare nuovi modi per rimanere pertinenti senza perdere il proprio stile.

GTA 6 uscirà il 26 maggio 2026 su PlayStation 5 e Xbox Series, e i fan possono aspettarsi ancora molte notizie, analisi e teorie.

Ricordiamo che il secondo trailer di GTA 6 stabilisce nuovi record: oltre 45 milioni di visualizzazioni in 12 ore e un’immensa eccitazione su internet.

Fonte: PC Gamer