Così è stato distrutto il parco aereo della Russia: rivelati i primi dettagli dell'incredibile operazione "Ragnatela", effettuata dai servizi segreti ucraini (foto e video)

In questo momento è in corso un'ampia operazione "Ragnatela", condotta dal Servizio di Sicurezza dell'Ucraina - senza dubbio, entrerà nei libri di storia militare.
È chiaro che attualmente ci sono praticamente poche informazioni su di essa, ma il popolare canale Telegram Insider UA ha pubblicato informazioni uniche dalle sue fonti nella SBU.
Cosa si sa
È riportato che l'operazione speciale "Ragnatela", il cui risultato (al momento secondo informazioni non confermate) ha visto la SBU colpire 41 aerei di aviazione strategica della RF, è stata preparata per oltre un anno e mezzo.
Questa operazione è stata estremamente complessa dal punto di vista logistico. Inizialmente, la SBU ha trasferito in Russia droni FPV, e poi - casette di legno mobili. Più tardi, sul territorio della RF, i droni sono stati nascosti sotto i tetti delle casette, già collocate su camion. Al momento giusto, i tetti delle casette si sono aperti a distanza e i droni hanno attaccato i bombardieri russi.
Queste informazioni sono confermate dalle riprese di testimoni oculari nella regione di Irkutsk (Russia), in cui è stato registrato il decollo di un drone FPV da un camion, che successivamente è andato in fiamme.
(attenzione, linguaggio scurrile!)
Insider UA ha pubblicato alcune foto uniche, in cui si può vedere come sono stati preparati i droni per l'attacco agli aeroporti militari.










Fonti nella SBU sottolineano che le persone che hanno partecipato a questa storica operazione speciale sono presenti in Ucraina da tempo.
Fonte: Insider UA