Uber e Baidu lanceranno migliaia di taxi senza conducente al di fuori degli Stati Uniti e della Cina

Di: Russell Thompson | oggi, 17:53
Uber e Baidu uniscono le forze per espandere la loro flotta di droni Uber sta introducendo taxi robot Baidu Apollo Go. Fonte: Apollo Go

Uber e Baidu stanno lanciando un progetto congiunto che vedrà migliaia di auto autonome Apollo Go apparire sulla piattaforma di Uber. È previsto che questi drone operino in vari mercati globali al di fuori degli Stati Uniti e della Cina continentale - principalmente in Asia e in Medio Oriente, dove i primi lanci sono attesi entro la fine del 2025.

Ecco cosa sappiamo

La collaborazione mira ad ampliare la gamma di opzioni di ride-sharing accessibili e affidabili combinando la piattaforma e l'esperienza logistica di Uber con la tecnologia di guida autonoma collaudata di Baidu. Quest'ultima, attraverso la sua controllata Apollo Go, gestisce già più di 1.000 droni in 15 città cinesi e ha servito più di 11 milioni di corse - una delle esperienze di implementazione di veicoli autonomi più grandi al mondo.

A differenza dei precedenti tentativi di Uber di costruire propri sistemi di droni, la strategia attuale si basa su partenariati. L'azienda collabora già con Waymo, Motional e Volkswagen, e ora aggiunge alla lista uno dei giocatori più avanzati del mercato cinese.

L'accordo potrebbe anche influenzare il panorama geopolitico nel trasporto autonomo: con gli Stati Uniti e la Cina che mantengono una rivalità tecnologica, le aziende stanno cercando di collaborare oltre i propri confini. Il segmento dei robotaxi sta diventando un mercato globale piuttosto che locale, e Uber sembra intenzionata a prendere una posizione di leadership in esso - sebbene non attraverso i propri sviluppi, ma attraverso l'integrazione di altri.

Fonte: PR Newswire