Code, menu ridotto e caos: cosa c'è che non va con Tesla Diner
Due settimane fa, Ilon Musk ha inaugurato il Tesla Diner, un ristorante retro-futuristico per la ricarica. Doveva essere un luogo dove poter ricaricare la propria auto elettrica, mangiare piatti "epici" e godere dell'atmosfera di un diner americano del futuro. Ma già ora l'istituzione è riuscita a entrare nella lista dei progetti di Musk, che non hanno mantenuto le proprie promesse.
Cosa è successo in 2 settimane
Secondo Eater, il menù, che era partito con decine di voci, ha perso peso in un paio di settimane a cinque tipi di panini, due contorni, un paio di torte, frullati e bevande. Sono spariti insalate, panini club, hashbrowns, biscotti e persino la veggie patty. La colazione ora viene servita solo al mattino, e l'epico bacon di Musk da 12 dollari - quattro strisce di bacon glassato all'acero - è finito nel dimenticatoio. Il bacon rimane solo come aggiunta ai panini.
Un menù ridotto senza l'Epic Bacon da 12 dollari. Illustrazione: Tesla Diner
Lo chef Eric Greenspan ha attribuito i tagli a "una domanda senza precedenti" - la cucina non riusciva semplicemente a stare al passo. La popolarità del Tesla Diner era così alta che i reportere di Autoweek si sono messi in coda per due ore alla volta, e 404 Media ha definito l'atmosfera "caotica".
La cosa divertente è che il cibo non impressiona particolarmente nessuno. Motortrend lo ha giudicato "solo ok," The New York Times lo ha classificato " mediocre." Un cliente abituale ha onestamente ammesso: "Prendiamo solo i panini, il resto è troppo scarso" - pur promettendo di tornare.
A quanto pare, Tesla Diner non riguarda il gusto, ma l'effetto: come le falene verso la luce, le persone vanno per il clamore, anche se "la luce" stessa non è particolarmente calorosa.
