Android 16 cambierà lo stile delle icone anche se gli sviluppatori non lo approveranno

Con Android 16, Google sta compiendo un passo decisivo verso una completa unificazione visiva: le icone stilizzate saranno ora obbligatorie e gli sviluppatori non potranno più rinunciare a questa funzione.
Google ha promosso il cambiamento del colore di tutte le icone per adattarsi al colore del tema fin da Android 12. Ma tradizionalmente, questo requisito per l'interfaccia era facoltativo per Google: un gran numero di sviluppatori lo ha semplicemente ignorato, mentre altri non hanno potuto farlo a causa di restrizioni legali, poiché alcuni marchi vietano di modificare il logo, incluso il suo colore. Questo ha portato alla completa impraticabilità dei colori di accento in Android, poiché alcune icone si distinguevano sempre rispetto alle altre. Quando Apple ha mostrato come implementare questa funzione in iOS 18 lo scorso anno, è diventato chiaro che Google avrebbe imparato la lezione e adottato l'esperienza per il suo OS.
Nella nuova versione di Android 16 QPR2 Beta 1, gli utenti avranno accesso a tre modalità di design delle icone: Default - l'icona originale senza modifiche, Minimal - tintura automatica per applicazioni incompatibili, e Create - una funzione attualmente inattiva che probabilmente permetterà di modificare le icone con l'aiuto dell'AI.
Per evitare conflitti legali, Google ha modificato l'Accordo di Distribuzione delle Applicazioni (DDA): a partire dal 15 ottobre 2025, tutti gli sviluppatori esistenti devono concedere agli utenti il permesso di cambiare colori e temi. Per i nuovi account, queste regole sono già in vigore dal 15 settembre.
Fonte: 9to5google.com