L’elenco delle Nissan Leaf con batterie potenzialmente problematiche ha raggiunto le 40.000 unità

Di: Volodymyr Kolominov | ieri, 21:19
Scopri le innovazioni della Nissan Leaf 2020: l’ultima tecnologia elettrica Nissan Leaf 2020. Fonte: Nissan

Quasi 43.000 veicoli elettrici Nissan Leaf di seconda generazione negli USA saranno richiamati a causa di un possibile difetto della batteria. Si consiglia ai proprietari di non utilizzare la ricarica rapida fino a quando l’azienda non rilascia un aggiornamento software o trova un’altra soluzione.

Cosa si sa

Nissan ha annunciato due richiami separati per veicoli degli anni modello 2019-2022. L’ultimo documento è stato pubblicato sul sito web della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) all’inizio del mese. Secondo le stime di Nissan, la batteria difettosa è installata in circa l’1% dei veicoli richiamati.

Il richiamo più recente riguarda 19.077 Leaf prodotte dal 15 giugno 2021 al 23 maggio 2023. Esse completano l’elenco dello scorso anno di 23.887 Leaf del 2019 e 2020.

Secondo i documenti della NHTSA, le batterie agli ioni di litio possono accumulare depositi eccessivi di litio all’interno delle celle. Ciò aumenta la resistenza e causa fluttuazioni nel livello di carica. Quando si utilizza la ricarica rapida in corrente continua, tali celle si riscaldano in modo più intenso, il che può persino portare a un incendio della batteria.

Entrambi i tipi di batterie prodotte a Smyrna, Tennessee — 40 e 62 kWh — sono inclusi nel richiamo.

Quando Nissan ha annunciato il primo richiamo alla fine del 2024, l’azienda ha riferito di essere al lavoro su un aggiornamento software per prevenire incendi. Ora, nel secondo richiamo, vengono ripetute le stesse promesse. Nel frattempo, i proprietari delle suddette Leaf dovrebbero astenersi dall’utilizzare caricatori rapidi in corrente continua e fare affidamento su caricatori lenti di livello 1 o livello 2.

Fonte: InsideEVs