Le auto elettriche con estensori di autonomia potrebbero risultare un "vicolo cieco" per l'Europa, secondo uno studio

Le auto elettriche con estensori di autonomia (EREV) sono veicoli con una propulsione elettrica, composti da una batteria e un motore di trazione, oltre a un motore a benzina. Il motore a combustione interna può caricare la batteria ad alta tensione per aumentare l'autonomia ma non guida l'auto indipendentemente.
Nel secondo trimestre del 2025, le EREV rappresentavano il 10% del mercato cinese dei veicoli a nuova energia (NEV), che consiste principalmente in veicoli elettrici e ibridi plug-in. Tuttavia, l'organizzazione europea per il trasporto pulito, Transport & Environment, ha dichiarato in un nuovo studio che in caso di batterie esaurite, le EREV in Cina inquinano l'ambiente tanto quanto le auto a benzina.
Come per gli ibridi plug-in (PHEV), l'argomento principale a favore delle EREV è che i proprietari li caricheranno regolarmente. Questo permetterebbe di percorre la maggior parte della distanza con l'elettricità, riducendo le emissioni e risparmiando sul carburante. Tuttavia, le statistiche d'uso degli ibridi plug-in in Europa hanno mostrato che i proprietari li caricano raramente e guidano principalmente a benzina. Questo comporta le stesse emissioni o addirittura peggiori e costi di carburante più elevati.
TE afferma che non ci sono garanzie che sarà diverso per le EREV in Europa.
Ecco un estratto dello studio:
Le EREV presentano vantaggi tecnici rispetto agli ibridi plug-in europei grazie a una maggiore autonomia, motori elettrici più potenti e capacità di ricarica veloce. Tuttavia, i modelli EREV attuali presentano svantaggi simili — ad esempio, un grande serbatoio di carburante che permette agli utenti di guidare principalmente a benzina.
Considerando la concorrenza degli ibridi plug-in e il fatto che la tecnologia EREV è controllata dalle case automobilistiche cinesi, l'implementazione di questa tecnologia di transizione in Europa rimane altamente incerta.
Prolungare la vita della tecnologia di combustione del carburante porterà l'industria in un vicolo cieco. Per costruire un futuro per l'industria automobilistica europea, l'UE deve mantenere la rotta, confermare gli obiettivi di CO2 e entrare con fiducia nell'era dei veicoli elettrici.
Perché funziona in Cina e non in Europa?
Le EREV in Cina sono per lo più modelli di lusso di grandi dimensioni con grandi batterie che non sarebbero popolari in Europa. Ma lo studio non si oppone categoricamente alle EREV. Piuttosto, il gruppo desidera una migliore implementazione della tecnologia, che stimolerebbe una maggiore guida elettrica e un minor ricorso ai motori a combustione interna.
Fonte: TE