Scommettere sull'IA e l'indipendenza: NVIDIA e Samsung iniziano la produzione di CPU e XPU personalizzati

Secondo informazioni esclusive del portale TechRadar Pro, NVIDIA e Samsung hanno iniziato lo sviluppo congiunto di processori non standard (CPU) e unità di calcolo eterogenee (XPU) non basate sull'architettura x86. Questo passo è volto a rafforzare la posizione di NVIDIA di fronte alla crescente concorrenza di attori come OpenAI, Google, AWS, Meta, Broadcom e altri che stanno sviluppando attivamente i propri chip e infrastrutture AI.
Cosa si sa
Secondo informazioni interne, Samsung Foundry sarà il partner produttivo, fornendo tecnologia di processo avanzata (possibilmente 3nm GAA), e NVIDIA svilupperà CPU e XPU personalizzate focalizzate su carichi di lavoro AI, cloud computing e sistemi autonomi.
L'architettura che creano non sarà basata su x86, indicando un possibile uso di ARM o RISC-V.
Perché è importante
Il progetto mira a ridurre la dipendenza da fornitori di CPU terze parti come Intel e AMD. NVIDIA domina già il segmento delle GPU e degli acceleratori AI, ma la mancanza di sue CPU limita la sua flessibilità nella costruzione di piattaforme complete. Lo sviluppo congiunto con Samsung consentirà all'azienda di offrire soluzioni di calcolo complete ottimizzate per i suoi stack software, inclusi CUDA, TensorRT e AI Enterprise.
La cooperazione di questi due giganti potrebbe cambiare l'equilibrio di potere nel mercato dei data center e delle infrastrutture AI. Con i più grandi clienti di NVIDIA che diventano suoi potenziali concorrenti, creare le proprie CPU e XPU è un passo logico verso il rafforzamento dell'indipendenza tecnologica e l'espansione dell'ecosistema.
Fonte: TechRadar Pro