Non preoccuparti della durabilità del Galaxy Z TriFold: Samsung ha mostrato il processo di assemblaggio, test e controllo qualità del gadget pieghevole

Di: Anton Kratiuk | oggi, 18:38
Galaxy Z TriFold di Samsung: La Prossima Innovazione Pieghevole? Galaxy Z TriFold. Fonte: Samsung

Oggi, l'argomento principale nel mondo degli smartphone è senza dubbio il Galaxy Z TriFold svelato — il primo smartphone di Samsung a doppia piegatura con un triplo display interno e il secondo gadget di questo tipo sul mercato dopo il Huawei Mate XT.

I pannelli TriFold sono molto sottili — da 3,9 a 4,2 mm, e ovviamente, molti sono preoccupati su quanto sia durevole questo design. Samsung, prevedendo ciò, ha rilasciato un video che mostra in dettaglio come il Galaxy Z TriFold viene creato e testato per resistenza.

Cosa si sa

Il produttore coreano ha mostrato diverse fasi dell'assemblaggio dello smartphone, iniziando dall'unione dei cardini Armor FlexHinges tramite un processo automatizzato ad alta tecnologia.

Successivamente, viene applicato un nuovo metodo di incollaggio per livellare la superficie dello smartphone e compensare la differenza di spessore dei suoi pannelli, risultato che viene verificato mediante scansione laser.

Processo di assemblaggio dello smartphone Galaxy Z TriFold

Poi un pannello OLED pieghevole da 10” viene fissato al telaio, che è bloccato saldamente per un certo periodo per garantire che tutti i componenti si premano l'uno contro l'altro con fermezza. I pannelli posteriori sono anche attaccati allo smartphone.

Attaccamento dei pannelli posteriori del Galaxy Z TriFold

Dopo l'assemblaggio, dei manipolatori robotici testano l'affidabilità dei cardini piegando e dispiegando lo smartphone. Tra l'altro, Samsung afferma che il gadget può resistere a 200.000 piegature, il che equivale a piegare e dispiegare il dispositivo 100 volte al giorno per cinque anni.

Il controllo qualità viene effettuato in quasi ogni fase utilizzando un laser 3D o la tomografia computerizzata.

Controllo qualità del Galaxy Z TriFold

Nella fase finale, lo smartphone completo viene sottoposto a un test di “mondo reale” — vengono aperte varie applicazioni, il corpo viene scosso e vengono applicati altri impatti, tra cui l'immersione totale in acqua.

Test del Galaxy Z TriFold in condizioni reali

Fonti: Samsung