Rivian per 50 dollari al mese ti renderà un passeggero nella tua auto
La società americana Rivian ha introdotto il sistema di guida autonoma Autonomy+, che costerà $49,99 al mese o una tariffa unica di $2.500, e nel tempo dovrebbe trasformare il conducente in un passeggero nel proprio veicolo elettrico.
Cosa si sa
Il CEO di Rivian RJ Scaringe ha dichiarato durante una presentazione all'evento 'Autonomy AI Day' che l'obiettivo a lungo termine di Rivian è portare sul mercato un sistema di guida autonoma di Livello 4, nel quale non è necessario il coinvolgimento umano al volante in alcuni scenari. Un elemento chiave sarà il chip proprietario Rivian Autonomy Processor (RAP1) per il Modulo di Calcolo Autonomy con una performance di 1600 TOPS (migliaia di miliardi di operazioni al secondo).
Circuito stampato con chip Rivian. Foto: Rivian
Rivian ha anche riferito che a partire dalla fine del 2026, prevede di installare il lidar nei crossover della serie R2 per migliorare la suite di sensori e aumentare il riconoscimento spaziale, compresi gli scenari complessi, chiamati "edge". Attualmente sono in corso i test, al termine dei quali il lidar dovrebbe contribuire ad aumentare la sicurezza e l'affidabilità del sistema in condizioni reali.
La società ha annunciato separatamente la funzione di Guida Universale Senza Mani per i modelli R1 esistenti, che nel "prossimo futuro" consentirà la guida senza mani su oltre 3,5 milioni di miglia di strade negli Stati Uniti e in Canada, incluse le autostrade regolarmente segnate. L'abbonamento Autonomy+ includerà il Cambio Corsia su Richiesta e la guida universale senza mani, con il parcheggio automatico e il tragitto autostradale da uscita a uscita aggiunti in seguito.
Oltre all'autopilota, Rivian sta preparando l'assistente vocale Rivian Assistant basato su AI, che è previsto per apparire all'inizio del prossimo anno nelle prime due generazioni di veicoli elettrici R1 e sarà in grado di intraprendere dialoghi in linguaggio naturale e interagire con servizi esterni. La prima integrazione sarà con Google Calendar, con il supporto per altre applicazioni e servizi previsto in futuro.
Fonte: Rivian