L'UE rimuove il divieto totale alla vendita di auto con motori a combustione interna dopo il 2035

Di: Volodymyr Kolominov | oggi, 19:42
Audi A6 Avant: Innovazione ed Eleganza su Ruote per gli Appassionati di Tecnologia Audi A6 Avant. Fonte: Audi

L'Unione Europea ha approvato norme secondo le quali, dal 2035, era previsto di vietare completamente la vendita di nuove auto con motori a combustione interna. Le auto con motori a combustione interna possono rimanere in vendita anche dopo questa data.

Cosa si sa

La decisione è stata presa dopo l'attiva pressione da parte dei governi dell'UE e dei principali produttori di auto, tra cui Volkswagen, Renault, Mercedes-Benz, BMW e Stellantis.

Secondo le nuove proposte della Commissione Europea, dal 2035, le emissioni di CO2 delle auto devono essere ridotte del 90% rispetto al livello del 2021, e non del 100% come precedentemente previsto. La precedente richiesta significava effettivamente un divieto alla vendita di tutte le auto eccetto quelle elettriche.

La Commissione Europea ha spiegato che gli ibridi e le auto con motori a combustione interna possono essere venduti dopo il 2035. La riduzione rimanente del 10% delle emissioni deve essere compensata dai biocarburanti, carburanti sintetici e acciaio a basse emissioni di carbonio di produzione europea.

I produttori di auto che utilizzano acciaio 'verde' riceveranno crediti aggiuntivi per conformarsi agli standard ambientali. Le auto elettriche compatte prodotte nell'UE secondo i nuovi standard M1E porteranno 'supercrediti'.

I produttori rischiano multe per il mancato raggiungimento degli obiettivi, che possono ammontare a miliardi. Tuttavia, nel documento non è specificata una data finale per la cessazione delle vendite di auto con motori a combustione interna – formalmente, possono essere vendute a tempo indeterminato.

Particolare attenzione è rivolta alle flotte aziendali. I paesi dell'UE dovranno stabilire la quota di veicoli elettrici nelle nuove registrazioni di auto aziendali e furgoni per le grandi aziende entro il 2030. Le cifre specifiche e i criteri per le grandi aziende non sono stati ancora determinati.

La Commissione Europea crede che ciò accelererà la transizione verso i veicoli elettrici e li renderà più accessibili agli acquirenti privati con un basso chilometraggio annuale.

Le nuove regole devono essere presentate ai paesi dell'UE all'inizio del prossimo anno e si prevede che entreranno in vigore rapidamente dopo l'approvazione del Parlamento Europeo.

Il capo della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che l'Europa rimane in prima linea nella transizione globale verso le tecnologie pulite. Il Vice Presidente della Commissione Europea per la Prosperità e la Strategia Industriale, Stephan Séjourné, ha definito le modifiche 'una boccata d'ossigeno per l'industria automobilistica europea'.

Fonte: CE