Uno dei modelli Suzuki ha fallito i crash test così gravemente che Suzuki lo ha ritirato dalla vendita

Di: Volodymyr Kolominov | oggi, 21:02
La nuova Suzuki affronta il crash test ANCAP: momenti chiave Crash test Suzuki da ANCAP. Fonte: ANCAP

Il crossover Suzuki Fronx è stato temporaneamente ritirato dalla vendita in Australia dopo aver fallito i crash test secondo la metodologia ANCAP (Australasian New Car Assessment Program). Il motivo è stato il guasto della cintura di sicurezza posteriore, che gli esperti hanno definito un difetto raro e grave.

Cosa si sa

Il Suzuki Fronx è un crossover compatto venduto in diversi paesi asiatici e in Australia. In alcune regioni, il modello è offerto anche sotto il marchio Toyota. In ottobre, il veicolo ha ricevuto una valutazione a cinque stelle da ASEAN NCAP, che opera nei paesi del sud-est asiatico. Tuttavia, i risultati dei test ANCAP sono stati l'opposto: il Fronx ha ricevuto solo una stella su cinque.

Il problema principale è stato identificato durante una collisione frontale a tutta larghezza. Durante il test, il meccanismo di bloccaggio della cintura di sicurezza posteriore ha fallito. Di conseguenza, il manichino sul sedile posteriore si è scontrato con il sedile anteriore. ANCAP ha sottolineato che un tale guasto è inaccettabile dal punto di vista della sicurezza passiva di base.

Il regolatore ha raccomandato ai proprietari di circa 1.300 veicoli in Australia e circa 1.000 in Nuova Zelanda di non utilizzare temporaneamente i sedili posteriori fino a quando il problema non sarà risolto. Nel frattempo, il rapporto ANCAP sottolinea che anche senza considerare il guasto della cintura di sicurezza, il Fronx ha ricevuto valutazioni insoddisfacenti in alcuni elementi di protezione degli adulti e dei bambini, e quindi il risultato finale di una stella è legato a diversi fattori.

Suzuki Australia ha dichiarato di aver sospeso le vendite del modello e, insieme alla fabbrica in Giappone e ai regolatori locali, sta investigando sulle cause dell'incidente. La società sottolinea che il veicolo soddisfa i requisiti di certificazione locali ed è dotato di sistemi di sicurezza attiva, tra cui la frenata d'emergenza automatica e l'assistenza al mantenimento della corsia. Tuttavia, la priorità ora è la verifica e il miglioramento degli elementi di protezione passiva di base.

La situazione del Fronx ha anche riportato l'attenzione sulle differenze tra i programmi di crash test in diverse regioni. Le metodologie di test, gli scenari di incidente e i criteri di valutazione possono variare significativamente, con il risultato che gli stessi modelli ricevono valutazioni differenti. 

Fonte: Autoblog