Apple consentirà negozi di app di terze parti e sistemi di pagamento in Brasile
Apple sta cambiando la sua politica dell'App Store in Brasile a seguito di un'indagine del regolatore antitrust CADE. Secondo la risorsa locale Tecnoblog, l'azienda ha accettato i termini di un accordo che prevede l'apertura di accesso a negozi di app di terze parti e metodi di pagamento alternativi su dispositivi iPhone.
Cosa si sa
Secondo le nuove regole, gli sviluppatori saranno in grado di integrare sistemi di pagamento di terze parti per acquisti nelle loro applicazioni. Apple è inoltre obbligata a consentire collegamenti a siti esterni per il pagamento. Questi collegamenti devono essere posti accanto ai servizi propri dell'azienda. Apple può accompagnarli con avvertenze se formulate in maniera neutrale.
L'azienda sta anche aprendo la possibilità di installare negozi di app di terze parti. Con la nuova struttura tariffaria, Apple non addebiterà se il pagamento viene effettuato tramite un'istruzione di testo. Se lo sviluppatore utilizza un link cliccabile o un pulsante, verrà applicata una tariffa del 15%. Gli acquisti nell'App Store rimangono con le attuali tariffe del 10 o 20%. Una tariffa separata del 5% verrà addebitata per le transazioni attraverso il sistema di pagamento di Apple. Per i negozi di terze parti, è previsto un addebito separato del 5% per ciascun download di app.
All'azienda sono stati concessi 105 giorni per implementare le modifiche. Se le condizioni non vengono rispettate, Apple potrebbe essere multata fino a 27 milioni di dollari.
Fonte: Tecnoblog