Apple rivela il laboratorio segreto di test del modem dove è stato sviluppato il chip C1 per l'iPhone 16e (video)

Di: Nastya Bobkova | 22.02.2025, 05:45
Nelle profondità di Apple: svelare i segreti dello sviluppo dei modem Dietro le quinte: come Apple sviluppa i suoi modem in un laboratorio segreto. Fonte: Apple

Apple ha presentato la sua ultima conquista in fatto di tecnologia mobile: il chip modem C1, integrato nel nuovo iPhone 16e. Per celebrare questo risultato, l'azienda ha invitato all'Apple Park alcuni blogger e giornalisti, tra cui la blogger tecnologica Andra Edwards.

Ecco cosa sappiamo

L'azienda ha offerto un tour esclusivo dei suoi laboratori di test dei modem all'avanguardia.

Il modem C1 è il primo chip personalizzato di Apple e vanta la più alta efficienza energetica di qualsiasi modem mai installato in un iPhone. Questa efficienza rappresenta un vantaggio significativo rispetto ai modem Qualcomm e garantisce una durata della batteria impressionante, fino a 26 ore di riproduzione video sull'iPhone 16e. Si tratta di un record per i modelli di iPhone da 6,1 pollici.

Il Modem Test Lab di Apple è stato un centro di innovazione per diversi anni, dove gli ingegneri hanno testato a fondo il C1 in una varietà di condizioni. Le attrezzature all'avanguardia del laboratorio consentono di identificare e risolvere rapidamente i potenziali problemi, garantendo l'affidabilità del chip prima che entri in produzione.

Il C1 è stato sottoposto a test approfonditi in camere ambientali, esposto a temperature estreme per confermare la sua resistenza in ambienti difficili. Inoltre, i test fisici assicurano la resistenza del chip all'usura quotidiana, mentre i test di rete simulano scenari ad alto traffico di dati, come stadi affollati o aree rurali remote.

Per garantire una connettività ottimale, Apple ha testato il C1 con oltre 180 operatori in 55 Paesi. Il chip è progettato per integrarsi con il processore A18, che ottimizza il carico di rete per una maggiore velocità.

Si vocifera di un nuovo chip C2 in fase di sviluppo per i prossimi modelli di iPhone.

Fonte: Andru Edwards