Insider: Apple sta lavorando a una versione più leggera e economica di Vision Pro - e un'altra con connessione cablata a un Mac

Di: Nastya Bobkova | 14.04.2025, 04:01
Apple sta preparando una versione economica di Vision Pro: cosa è già noto Apple sta lavorando a una versione più leggera ed economica di Vision Pro - Bloomberg. Fonte: MacRumors

Apple sta preparando un nuovo modello delle cuffie Vision Pro con due importanti vantaggi. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, l'azienda sta sviluppando una versione che sarà più leggera e più accessibile rispetto al modello attuale.

Ecco quello che sappiamo

Attualmente, Apple Vision Pro costa 3499 dollari negli Stati Uniti e pesa 1,5 libbre (circa 680 grammi).

Apple sta anche lavorando a un'altra versione di Vision Pro che sarà in grado di connettersi a un Mac tramite un cavo. Questa configurazione fornirà una latenza estremamente bassa, che è particolarmente importante per compiti professionali.

Gurman osserva che Apple sta cercando di creare un sistema a bassa latenza che permetta agli utenti di trasmettere immagini da un Mac o di lavorare con applicazioni aziendali che richiedono molte risorse. Secondo lui, alcuni utenti stanno già utilizzando Vision Pro in applicazioni professionali impegnative, come la visualizzazione di immagini mediche durante le operazioni o nei simulatori di volo, dove è estremamente importante mantenere la latenza al minimo. Questo compito non può ancora essere realizzato con una connessione completamente wireless.

Non è ancora noto quando Apple rilascerà queste nuove versioni. A titolo di promemoria, il primo visore Vision Pro è stato messo in vendita a febbraio 2024.

Separatamente, l'insider ha aggiunto che il CEO di Apple Tim Cook è ancora concentrato sulla creazione di veri occhiali AR. Secondo Bloomberg, questi occhiali saranno strettamente integrati con l'assistente vocale Siri e le tecnologie proprietarie di intelligenza artificiale di Apple, inclusa l'Intelligenza Visiva. Allo stesso tempo, l'azienda valuta con attenzione la questione della privacy: Apple non vuole ripetere l'approccio di Meta, che prevede la registrazione attiva di foto e video dell'ambiente.

Fonte: Bloomberg