L'Ucraina testa il sistema di difesa aerea contro i droni Wolf 25 AD dell'azienda slovacca DefTech

L'Ucraina potrebbe ricevere il più recente sistema di difesa aerea, Wolf 25 AD, sviluppato dalla società slovacca DefTech a.s.. Questa è una piattaforma moderna creata tenendo conto dell'esperienza bellica della guerra contro la Russia, comprese le tattiche in continua evoluzione nell'uso di droni, elicotteri e veicoli corazzati leggeri.
Il sistema è costruito su un telaio modulare 4×4 con fondo a V, ha una sospensione indipendente, un motore diesel da 450 CV e un raggio di azione fino a 700 km. L'equipaggio è composto da quattro persone: un conducente, un comandante, un tecnico e un mitragliere. La velocità massima è fino a 100 km/h.
Il Wolf 25 AD è armato con un cannone automatico da 25×137 mm Oerlikon KBA in grado di sparare in vari modi, fino a 650 colpi al minuto. A seconda del compito, il sistema può utilizzare:
- Proiettili esplosivi di frammentazione con detonazione a distanza (Fuze di prossimità) a una distanza di 1,5 m - per ingaggiare obiettivi aerei come droni FPV o Lancet;
- Proiettili incendiari, perforanti e subcalibro con traccianti - per combattere obiettivi leggermente corazzati (BMP, APC, BMD).
Il sistema è anche dotato del modulo optoelettronico Lotus Lite con imaging termico e telecamere diurni, e ha l'opzione di integrare armi ausiliarie come mitragliatrici, sistemi di difesa aerea portatili, ATGM, mitragliatrici Gatling, razzi laser o non guidati.

Illustrazione: DefTech
L'elemento chiave è il sistema radar AESA (array attivamente scansionato elettronicamente) AMMR con un'antenna a rete controllata da computer. Esso consiste in quattro pannelli e fornisce una visione a 360°, tracciando fino a 150 obiettivi in tempo reale e capace di rilevare
- aerei - fino a 20 km di distanza
- elicotteri - fino a 12 km
- missili - fino a 10 km,
- droni kamikaze di tipo Lancet - fino a 10 km,
- droni quadricotteri e FPV - fino a 5 km.
I radar sono progettati per funzionare in movimento, hanno un'alta immunità al rumore e sono in grado di calcolare le traiettorie degli attacchi di artiglieria nemica. Sono refrigerati ad acqua e richiedono un generatore di energia aggiuntivo.

Illustrazione: DefTech
Al momento, il sistema è già in Ucraina, dove è in fase di test bellico, sparo e valutazione. Secondo il produttore, i risultati sono positivi e l'azienda si aspetta i primi ordini nella serie.
In precedenza, il Wolf 25 AD è stato testato con successo in Slovacchia. Il sistema è posizionato come una soluzione efficace per la difesa aerea a corto raggio e la protezione contro attacchi massicci da parte di droni e veicoli corazzati leggeri.
Fonte: Twitter