I test sintetici mostrano che la nuova generazione di processori Intel avrà un core grafico integrato più potente del 50%

I primi risultati dei test della grafica integrata (iGPU) della futura piattaforma Intel Panther Lake, destinata a sostituire Lunar Lake nel 2026, sono trapelati online. I test sintetici mostrano un aumento delle prestazioni fino al 50% rispetto alla generazione attuale.
Nel test della memoria a 8533 MT/s, l'X9 388H ha ottenuto circa 6233 punti, e con l'uso di memoria più veloce a 9600 MT/s, questo risultato è aumentato a 6300 punti. Questo suggerisce che l'iGPU sulla nuova architettura Xe3 / Celestial dimostra un aumento delle prestazioni rispetto all'iGPU Arc 140V (Lunar Lake) di circa il 43% (secondo i dati interni) — e l'aumento medio nel database 140V ha mostrato che in alcuni casi, Panther Lake supera il suo predecessore di oltre il 60%.
Panther Lake utilizza anche una nuova architettura CPU chiamata Cougar Cove, destinata a sostituire Lion Cove. Si prevede fornisca efficienza energetica e prestazioni ancora migliori nei dispositivi mobili.
La piattaforma sarà prodotta con il processo Intel 18A, che è parte del piano ambizioso dell'azienda per riconquistare la leadership nella produzione di chip.
Interessante notare che, nonostante lo sviluppo della propria architettura grafica, Intel ha recentemente siglato una partnership strategica con Nvidia, uno degli esiti annunciati sarà l'uso di chip grafici Nvidia nei processori Intel. Anche se questo non accadrà presto (non prima di un anno), pone interrogativi sull'esistenza della propria architettura grafica di Intel Arc, poiché non è escluso lo sviluppo di eventi in cui il produttore possa chiudere completamente questo progetto a causa di perdite.
Fonte: www.notebookcheck.net